Lavorazione della lamiera
Piegature diritte (forme angolari o ad U)
Per le piegature diritte è necessario segnare prima il proprio bordo di piegatura. Consigliamo di lasciare la pellicola protettiva sulla lamiera. È una protezione ottimale per la lamiera e facilita la lavorazione in assenza di graffi.
Incollare la lamiera con la pellicola protettiva sul pannello di trucioli in modo tale che il bordo di piegatura coincida esattamente col bordo del pannello. Quindi posizionare a filo il secondo pannello di trucioli sul bordo di piegatura ed avvitare i due pannelli fuori dalla.
Quindi fissare il “Sandwich-Pack” con il tenditore multiuso alfer® ben teso davanti al banco lavoro.
Suggerimento:
quanto meglio si blocca la lamiera incollandola, serrandola o avvitandola (se possibile nell’area del bordo della lamiera) per evitare che possa scivolare durante il processo di piegatura, tanto più preciso sarà il bordo di piegatura!
Per la seguente piegatura consigliamo di impiegare un profilo, un correntino del tetto o un’asse per piegare quanto più uniformemente possibile in avanti la lamiera sporgente (verso il corpo) fino a quando non si sarà raggiunto l’angolo di piegatura desiderato. Se non si vuole piegare solo un angolo, ma anche una lamiera ad U o Z, è necessario ripetere questa procedura sull’altro lato della lamiera.
Qui è visibile la lamiera ad U finita. È allineata, parallela e rettangolare.
Se la piegatura non dovesse riuscire a causa della eccessiva lunghezza (superiore a ca. 80 cm) o di un eccessivo spessore della lamiera, la piegatura può essere eseguita anche con un martello ed una protezione dai colpi (profilo o striscia di legno), battendo leggermente sulla lamiera.
Maggiori informazioni:
Catalogo ferramenta, capitolo 4
Depliant dei prodotti: Sistema combitech® lamiere e pannelli